La serie "Irish Perspectives" della casa editrice Pen&Sword , è una serie molto interessante che fa uscire dall'ombra molti temi legati all'Irlanda e alla sua storia e influenza nel mondo. In questo quinto libro John Gibney , storico e curatore della serie, ci porta a conoscere, sotto altri aspetti, una delle cose per le quali il popolo irlandese è maggiormente conosciuto nel mondo, la Diaspora Irlandese.
Smentendo alcuni luoghi comuni, il libro, composto da una serie di brevi saggi frutto del lavoro di ricerca di vari autori, cerca di indagare oltre la famosa "carestia delle patate" che portò il popolo irlandese ad una forzata migrazione verso il nuovo mondo. Gli irlandesi infatti sono sempre stati un popolo di viaggiatori e di migranti, e non solo lo fecero da costretti.
Nel libro, diviso in 16 capitoli con altrettanti saggi sono contenuti interessantissimi punti di vista che partono dai pellegrini e arrivano agli schiavisti, passando per rivolte feniane e conventi. Questo il contenuto dei vari saggi:
- The Irish Medieval Pilgrimage to Santiago de Compostela: ovvero le prove di una nutrita schiera di pellegrini che partivano per giungere al santuario, sito nel nord della Spagna, di Santiago de Compostela. L'autrice è Dagmar O' Ryan-Raedel e la sua indagine è estremamente appassionante, poichè verte su ritrovamenti di tombe di pellegrini che riportavano la famosa conchiglia dei pellegrini di Santiago, a Mullingar, nella Contea di Westmeath.
- Festive Irishmen : An "Irish" Procession in Stuttgart,1617 di Hiram Morgan. In questo breve saggio vengono analizzate alcune processioni e spettacoli che contenevano figure "idealizzate" di irlandesi. Come venivano visti gli abitanti della verde isola nel continente? Questo saggio fa luce sulle idee del tempo, molto particolari, riguardo questo tema.
- Not only seminaries: the political role of the Irish colleges in seventeenth-century Spain di Oscar Recio Morales. In questo caso si esamina l'uso politico che si faceva degli irlandesi cattolici espatriati nella penisola iberica e la fondazione di un "legame" che unisse il popolo iberico a quello della "Hibernia".
- From Baltimore to Barbary: the 1631 sack of Baltimore di Theresa Denise Murray. Un interessante articolo sul sacco della cittadina di Baltimore che fu depredata dai pirati barbareschi in un periodo in cui tenevano in scacco le coste del Mediterraneo e non solo.
- The Scotch-Irish & the eighteenth-century Irish diaspora di Patrick Fitzgerald. Un breve saggio di 20 anni fa che verte sull'altra diaspora, quella "non cattolica" e che risulta estremamente interessante poichè definisce le differenze tra le altre migrazioni.
- Revd James MacSparran's America Dissected (1753): eighteenth-century emigration and constructions of "Irishness" di Kerby A. Miller. Il reverendo MacSparran è un personaggio molto affascinante e la sua avventura nel nuovo mondo porta alla stesura di un libro che serve innanzitutto a scoraggiare l'emigrazione dalla natia isola da parte di immigrati protestanti.
- The Irish and the Atlantic slave trade di Nini Rodgers. In questo breve saggio vengono descritte le avventure di alcuni commercianti irlandesi che fecero fortuna con il commercio degli schiavi nell'ambito del boom di questa nefanda pratica a cavallo tra il 17° e il 18° secolo.
- "The entire island is United..." : the attempted United Irish rising in Newfoundland, 1800 di Aidan O'Hara è l'interessante descrizione di una tentata rivolta da parte di un gruppo di irlandesi noti come United Irishmen che già avevano tentato di liberare la propria isola. L'impresa fallita viene analizzata nei minimi particolari.
- Emigrant letters: "I take up my pen to write these few lines" di David Fitzpatrick. In un tempo in cui le lettere dovevano giungere a destinazione in un tempo che arrivava anche a 4 mesi una lettera doveva usare dei tempi e uno stile che riflettevano questo passare del tempo nel testo. L'autore esamina diverse lettere per scoprire come venivano redatte.
- Secret diasporas: the Irish in Latin America and the Caribbean di Edmundo Murray. Quanto è stata grande e positiva l'immigrazione di manovalanza irlandese in paesi come Argentina o Brasile (e altri)? E quali tracce sono rimaste?
- Lifting the veil on entrepreneurial Irishwomen : running convents in nineteenth-century England and Wales di Barbara Walsh. Nel 19° secolo molti conventi riaprirono in Inglitherra e Galles. Allo stesso tempo persecuzioni degli ordini monastici in Germania e Francia crearono un esodo di molti ordini verso le isole britanniche. Barbara Walsh illustra come questi conventi vennero riempiti di suore che provenivano dall'Irlanda e spesso da famiglie di proprietari terrieri. Esse dimostrarono intraprendenza nel gestire i conventi anche economicamente.
- Swapping Canada for Ireland: the Fenian invasion of 1866 di David A. Wilson. Dopo la Guerra Civile Americana, molti soldati di origine irlandese avevano una esperienza di armi che misero a frutto con un tentativo di invasione del Canada. Il loro obiettivo era sconfiggere le forze britanniche lì e poi creare un esercito o un movimento per liberare l'isola. Il tentativo fallì , ma quello che spesso non viene detto è che in Canada i feniani avevano molti appoggi...
- A training school for rebels: Fenians in the French Foreign Legion di James McConnell e Mairtin O' Cathain. Gli irlandesi dei secoli precedenti avevano militato nei reggimenti in forza alla Francia e noti come "Oca Selvaggia", ma nel 19° secolo per chi voleva fuggire dall'Irlanda e fare esperienza in un esercito che non fosse quello britannico esisteva solo un'opzione: La Legione Straniera.
- The Friends of Irish freedom: a case-study in Irish-American Nationalism, 1916-1921 di Michael Doorley. Un interessante saggio che svela i rapporti tra il Sinn Fein e le varie organizzazioni in USA che appoggiavano la causa repubblicana irlandese, ovvero il Clan Na Gael e i FOIF.
- The Orange Order in Africa di Rachel Naylor. Le logge orangiste in Africa, una storia poco conosciuta di logge di origine irlandese che si stabilirono in Ghana e Togo.
- "My fater was a full-blooded Irishman": recollections of Irish Immigrants in the "slave narratives" from the New Deal's Works Progress Administration di Joe Regan. Negli anni '30 l'amministrazione Roosevelt fece in modo che venissero registrate le testimonianze degli ultimi schiavi viventi. Molte di queste testimonianze fanno riferimento anche a rapporti con padroni o soprastanti irlandesi.
Il libro è molto interessante e la formula dei brevi saggi fa si che possano essere letti indipendentemente, fornendo spunti per ulteriori ricerche sui temi trattati.
Un grazie di cuore a Pen&Sword per avermi fornito il libro per la recensione.
Titolo: The Irish Diaspora - Irish Perspectives
Autore: John Gibney, autori vari
Pagine: 154
Link: https://www.pen-and-sword.co.uk/The-Irish-Diaspora-Hardback/p/17085
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