Tutti gli appassionati di storia medievale inglese conoscono i "Principi nella Torre", ovvero i due figli del re Edoardo IV che furono dichiarati "bastardi" poichè nati da un matrimonio illegale di loro padre con Elisabeth Widville. Edoardo IV si scoprì che era già stato sposato (o aveva un precontratto?) con una certa Eleanor Butler, da cui non aveva avuto figli. Questa semplice trascuranza, forse tipica del personaggio, negò ai suoi figli il trono e invece portò a governare Riccardo, suo fratello. Tuttavia la legge nell'Inghilterra (e anche in Europa) non operava così semplicemente. Molto probabilmente il rilievo dell'illegittimità dei due figli di Edoardo avrebbe dovuto essere accompagnato da una sentenza di annullamento del matrimonio. Ma come operava la legge sulle varie figure di illegittimità dei figli nati fuori dal matrimonio? In questo saggio accurato di Helen Matthews per la casa editrice Pen&Sword ci addentriamo in questa spinosa materia andando ad esaminare tutti i profili legali e a conoscere anche quali erano le aspettative ereditarie e sociali di un "bastardo" nell'Inghilterra Medievale. In questa materia bisogna dire che operavano due sistemi legali, quello inglese e la legge canonica, che spesso differivano su alcuni punti e che richiedevano diverse formalità. In questo caso Helen Matthews analizza le differenze sulle pronunzie legali in tema di legittimità dei figli e di validità dei matrimoni. Un capitolo è appunto dedicato a come operava la legge sia canonica che inglese (common law). Molto interessanti sono tutti i casi in cui un matrimonio poteva incontrare degli impedimenti o delle cause di annullamento per vari motivi e tra questi: Consanguineità, Affinità, Quasi Affinità, "Godsib" (ovvero il legame tra padrino e fanciulla o madrina e fanciullo) , Pre Contratto, Impotenza, Minore Età, Figli nati da sacerdoti. Allo stesso tempo c'erano pure delle forme di legittimazione o delle richieste di dispensa (incontriamo spesso nella storia la richiesta di una Dispensa Papale per poter sposare una propria consanguinea da parte di re e nobili in genere). Va anche detto che stranamente rispetto a quanto si può pensare oggi della Chiesa, essa era più attenta alla sostanza che alla forma a differenza della common law. Ad esempio la Chiesa era maggiormente tollerante verso bastardi nati fuori da un legittimo matrimonio a patto che fossero naturali (ovvero nati senza quegli impedimenti elencati sopra) rispetto alla Common Law che teneva maggiormente in conto la forma (erano considerati i figli che nascevano da un matrimonio legale sia che fossero naturali che non) quindi schematicamente nella legge canonica si può risalire a 4 tipi di nascite con conseguenti differenze di status e di eredità:
Legittimi e naturali: figli nati da matrimoni legali
Naturali non legittimi: figli nati da genitori che non avevano impedimenti ma che non erano sposati tra loro
Legittimi ma non naturali: figli adottati
Spurii: figli nati da un'unione proibita secondo gli impedimenti sopra elencati e che non potevano essere legittimati. Questi ultimi erano infatti sul gradino più basso nello status sociale ed ereditario.
Tuttavia legge canonica e common law operavano in pratica diversamente dalla teoria a seconda del caso.
Helen Matthews poi passa a descrivere la pratica con l'interessante caso della famiglia De Warenne. E' utile appunto guardare come operava il sistema legale rispetto a dei casi veri e propri. E devo dire che il caso della famigla De Warenne è anche abbastanza appassionante per il suo svolgimento. I tentativi di John De Warenne, un nobile vissuto a cavallo tra 13° e 14° secolo di far dichiarare nullo il suo matrimonio per sposare la sua amante sono una storia nella storia e sebbene ai limiti del contesto legale dell'epoca forniscono molti dati su quale era l'atteggiamento di un nobile verso l'annullamento del matrimonio e verso i propri figli bastardi e non.
Completano il libro tre capitoli che analizzano alcuni profili interessanti quali matrimonio e aduletrio, eredità dei bastardi e contesto e opportunità sociali per i bastardi. In quest'ultimo conosciamo alcuni esempi di famosi bastardi che si distinsero militarmente come "il Bastardo Fauconberg" cugino di Richard Neville , il "Creatore di Re" durante la Guerra delle Rose. Conosciamo anche la famiglia nata da un ceppo bastardo per eccellenza , i Beaufort.
Completa il libro, e devo dire molto utilmente, un lungo "Dramatis Personae" per seguire tutti gli infiniti nomi contenuti nel libro. Che dire di più? E' un testo che ritengo molto utile per conoscere più da vicino un aspetto sociale e legale che spesso nelle "grandi storie" di famiglie viene trattato "en passant". Un libro che svelerà a molti un lato del mondo tardo medievale inglese che merita di essere conosciuto.
Titolo: The Legitimacy of Bastards - The Place of Illegitimate Children in Later Medieval England
Autore: Helen Matthews
Pagine: 216
Link: https://www.pen-and-sword.co.uk/The-Legitimacy-of-Bastards-Paperback/p/16741
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